38° edizione del ROMAEUROPAFESTIVAL/ 90 spettacoli inondando la Capitale

E’ stata presentata presso la Residenza dell’Ambasciata di Spagna la trentottesima edizione del Romaeuropa Festival con gli interventi dell’Assessore alla Cultura, Pari Opportunità, Politiche giovanili e della Famiglia, Servizio civile della Regione Lazio – Simona Renata Baldassarre; dell’Assessore alla Cultura di Roma Capitale – Miguel Gotor e del Presidente della Camera di Commercio di Roma – Lorenzo Tagliavanti.

La trentottesima edizione del Romaeuropa Festival è una fotografia della geografia delle arti, un invito alla scoperta della pluralità delle prospettive offerta dalle sensibilità degli artisti e dal loro racconto di quel “mondo fluttuante” che è il presentespiega il direttore artistico Fabrizio Grifasi.

La forza delle arti e la loro capacità di oltrepassare confini geografici e temporali plasma un territorio aperto al confronto e al dialogo tra linguaggi ed estetiche, visioni del nostro presente e del futuro. Sono queste le geografie su cui si muove la nuova edizione che dal 6 settembre al 19 novembre presenterà a Roma 90 spettacoli, 300 aperture di palcoscenico, e oltre 500 artisti provenienti da 34 paesi, tra musica, danza, teatro, nuovo circo, creazione per l’infanzia e arti digitali. Una ripartenza guidata dall’identità e dalla storia del Festival da sempre volta a rendere l’Italia e la sua capitale centro del dialogo e del confronto della cultura nazionale dello spettacolo con la creatività internazionale, nel segno dell’attenzione alle nuove generazioni e dell’incontro” afferma il presidente della manifestazione Guido Fabiani. Ecco allora un “atlante della creatività contemporanea” che si compone grazie al supporto del Ministero della Cultura, della Regione Lazio, di Roma Capitale e della Camera di Commercio di Roma e che si irradia in altrettanti percorsi costruiti in rete con le più prestigiose realtà nazionali e internazionali.

Tra gli ospiti di questa edizione, che verrà programmata in 13 spazi della capitale, ci saranno Sidi Larbi Cherkaoui con il Ballet du Grand Théâtre de Genève e la coreografa Anne Teresa De Keersmaeker. Torna il coreografo anglo-bengalese Akram Khan e l’attrice Isabelle Huppert presenterà il suo allestimento de Lo zoo di vetro di Tennessee Williams in collaborazione con Teatro di Roma. A un anno dalla sua scomparsa, il REF omaggia il grande Maestro Peter Brook e il suo indelebile segno nella storia del teatro internazionale e del festival stesso. Tra le coproduzioni REF2023 i nuovi lavori di CollettivO CineticO, la compagnia pugliese VicoQuartoMazzini e l’ultimo lavoro della regista Fabiana Iacozzilli. Torna inoltre l’acclamato regista Milo Rau proseguendo il percorso di coproduzione costruito con il festival per chiude la sua Trilogia degli Antichi Miti con lo spettacolo Antigone in Amazzonia

Tra i musicisti, arrivano la leggenda della techno Jeff Mills, l’icona Alva Noto con un’opera tra musica, video e installazioni luminose e l’Atom String Quartet insieme a Leszek Możdżer – tra i più eminenti musicisti jazz polacchi e pianista di fama internazionale. Curata da Giulia Di Giovanni e Matteo Antonaci, LineUp! fotografa in tre giornate dedicate alla musica l’attuale panorama pop italiano a partire dalla riappropriazione della tradizione nei suoni delle nuove generazioni di artiste e artisti.

Tante altre sono le diverse rassegne che coinvolgono un numero impressionate di artisti che si susseguiranno fino al Gran Finale del Romaeuropa Festival 2023: in corealizzazione con Fondazione Musica Per Roma, la festa del 19 novembre occuperà tutte le sale dell’Auditorium Parco della Musica “Ennio Morricone” in una giornata dedicata alla contaminazione e alle nuove sonorità del continente africano.

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