PRESIDENZIALI FRANCESI. La vigilia del voto s’incattivisce: ancora lanci di uova contro Marine Le Pen

La Francia batte l’Italia per… 200 uova a zero. E’ il dato più eclatante della degenerazione della campagna elettorale per le presidenziali d’Oltralpe. Da noi – che quanto ad insulti invece siamo alla pari –   finora lo spettacolo di supporter di un candidato che bersagliano il candidato avversario  non si è visto e speriamo che non si veda in avvenire.

Nell’ultimo giorno di campagna elettorale prima del ballottaggio di domenica Marine Le Pen è stata nuovamente bersagliata con lancio di uova. La candidata del Front National è giunta a sorpresa nella cittadina dell’est della Francia insieme al suo alleato  Nicolas Dupont-Aignan.

E si è ripetuta la contestazione avvenuta ieri in Bretagna: è stata accolta con fischi, slogan anti-Fn e il lancio di uova da parte di duecento giovani, tra cui un gruppo di militanti di gauche della ‘France Insoumise‘ di Melenchon. Protetta dal servizio d’ordine, Marine Le Pen è entrata nella storica cattedrale di Reims ed è stata poi costretta ad uscire da  una porta secondaria.

 

Intanto il suo antagonista, Emmanuel Macron, ha fatto sapere di voler assegnare “un ruolo importante” a Francois Bayrou se sarà eletto presidente. Bayrou, capo dei centristi MoDem, è stato l’alleato più importante di Macron, rinunciando alla corsa all’Eliseo per appoggiarlo.

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