Il diabete, una malattia molto…metropolitana

Il 6,6 per cento della popolazione del Lazio ha il diabete, a Roma e provincia i malati sono 286 mila, più che in Piemonte, 190 mila solo nella Capitale. Presentati oggi nella sede della Città Metropolitana i dati del progetto internazionale Cities Changing Diabetes, che studierà il legame fra il diabete e la città per prevenire la patologia.

Roma è la metropoli scelta per il 2017 dal progetto nato tre anni fa in Danimarca e promosso dall’University College London e il danese Steno Diabetes Center, con il contributo dell’azienda farmaceutica Novo Nordisk. L’aumento delle malattie croniche non trasmissibili come diabete e obesità, stando a quanto è emerso, è strettamente legato alla crescita della popolazione urbana, per via del cambiamento degli stili di vita alimentari e di movimento.
“Il terzo posto al Lazio per prevalenza di diabete in Italia descrive una situazione molto preoccupante”, ha spiegato Ketty Vaccaro della Fondazione Censis in conferenza stampa, “nella sola Capitale si concentra il 50% delle persone con diabete residenti nel Lazio, pari al numero di diabetici che risiedono in Toscana”. Antonio Nicolucci, Direttore Coresearch, ha aggiunto che “il numero di obesi ha avuto un aumento del 21% negli ultimi 13 anni nella regione, e oggi 1 residente su 10 in età adulta è affetto dalla malattia”. “L’inurbamento presenta rischi per la salute pubblica, ma anche opportunità da sfruttare con un’amministrazione cosciente”, ha osservato Roberto Pella, vicepresidente Anci. (Ansa)

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