di FABIO CAMILLACCI/ Il Mugello si inchina al leader del Mondiale nelle qualifiche del Gran Premio d’Italia classe MotoGP: pole di Vinales che precede di soli 239 millesimi il suo compagno di squadra Yamaha Valentino Rossi, uno splendido Valentino Rossi. Il “Dottore” nonostante gli acciacchi dopo l’infortunio, fa segnare il 2° crono e appare in gran forma. I lividi della caduta in allenamento con il motocross sono già alle spalle. È dunque lo spagnolo col tempo di 1’46″575, il migliore della sessione con una Yamaha che fa doppietta davanti alle due Ducati di Dovizioso, 3° a 0″260 e Pirro, 4° a 0″303. A seguire troviamo: le Honda di Pedrosa, 5° a 0″424 e Marquez, 6° a 0″475, davanti a Lorenzo, solo 7° a 0″577. Tra i primi dieci: Bautista, Petrucci, cui è stato tolto un ottimo secondo tempo, e Rabat.
Da Valentino una dedica speciale a Totti e Hayden. Stavolta, in occasione del GP d’Italia, il centauro pesarese e i suoi fedelissimi designer hanno voluto dedicare un pensiero speciale a Francesco Totti riportando sul casco numero 46 la scritta: “Mo je faccio er cucchiaio“. Una frase storica dell’ormai ex Capitano della Roma, pronunciata come in un fumetto da un Rossi stilizzato in maglia azzurra con il numero 46 e il pallone da calcio in mano. Ma non basta: per omaggiare l’addio al calcio di Totti a quasi 41 anni, sul retro del casco spicca un’altra scritta: “Un capitano, c’è solo un capitano!“. Un omaggio speciale a un grande campione anche se Vale è notoriamente di fede interista: ma Totti abbatte tutte le barriere. E poi un pensiero per Nicky Hayden, scomparso da poco. Il numero 69 del centauro americano affianca il celebre 46, per un 469 di grande effetto posizionato sui due lati della mentoniera. E Totti ringrazia. Su Twitter, immediati i ringraziamenti dell’ex numero 10 giallorosso che scrive: “Grazie Valentino Rossi, in bocca al lupo per domani! Siamo tutti con te!”. Omaggi tra titani dello sport.
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