Mosca sostiene di aver ucciso il leader dell’Isis Ibrahim Abu-Bakr Al Baghdadi in un raid vicino a Raqqa il 28 maggio. “Secondo le informazioni che si stanno verificando attraverso diversi canali”, nel sobborgo a sud di Raqqa” era presente anche il leader dell’Isis Ibrahim Abu-Bakr Al Baghdadi, che è stato eliminato in seguito al raid”, fa sapere il ministero della Difesa russo, citato dal sito online della tv del dicastero, ‘Zvezda’.
Il leader del sedicente Stato islamico è stato dato per morto diverse volte in passato. L’ultima risale a pochi giorni fa, l’11 giugno, quando la televisione di Stato siriana ha riferito che il ‘Califfo’ era rimasto ucciso in un raid sulla città di Raqqa il giorno prima, e cioè il 10 giugno. La notizia della tv di Damasco non ha poi ricevuto altre conferme.
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