di SERGIO TRASATTI/ Il presidente di Assotutela Michel Maritato lancia un preoccupante allarme in tema di sanità: “Dallo Spallanzani (foto in home page), noto ospedale capitolino per la cura delle malattie infettive, ci giungono segnalazioni preoccupanti e allarmanti. Segnalazioni che indicano che sarebbe in atto una epidemia di morbillo di ceppo non europeo e immune ai vaccini, autorizzati dal Ministero della Salute. Si tratta di un ceppo molto aggressivo e sarebbero stati registrati già diversi casi di ricovero di pazienti, anche in prognosi riservata. Non è nostra intenzione creare allarmismi ma, come associazione che tutela i diritti dei cittadini, chiediamo alle direzioni sanitaria e generale dello Spallanzani di fare chiarezza sulla delicata vicenda sanitaria e, nel caso, di smentire le insistenti voci che circolano sull’ospedale romano”. Ci auguriamo che le autorità preposte facciano luce al più presto su quanto starebbe accadendo allo Spallanzani.
Maritato insiste. Nella giornata di venerdi 4 agosto, l’esponente di Forza Italia nonchè leader di Assotutela Michel Maritato è tornato sulla questione morbillo-Spallanzani dicendo: “Alla direzione generale e sanitaria dell’apprezzato nosocomio chiediamo se corrisponda al vero che sarebbero stati registrati diversi casi di morbillo di ceppo non europeo e immune ai vaccini, autorizzati dal Ministero della Salute. Se è vero che si sarebbero registrati già diversi casi di ricovero di pazienti, anche in prognosi riservata. In ultimo, quale procedura e quale protocollo si starebbero eventualmente adottando all’interno dello Spallanzani in merito ai casi di morbillo rilevati. Su tematiche così delicate, attendiamo risposte chiare dalla direzione dello Spallanzani e dalle istituzioni competenti”.
Atac, Assotutela chiede chiarezza. Il presidente di Assotutela Michel Maritato (foto a sinistra), anche in qualità di responsabile del Dipartimento “Lavoro-Sociale-Consumatori” del coordinamento FI Provincia di Roma, poi entra nel merito della brutta vicenda Atac e dichiara: “L’Atac sta attraversando una profonda crisi finanziaria, eppure la sindaca Raggi trova tempo e modo per aumentare le poltrone all’interno della municipalizzata: davvero un controsenso politico che la dice lunga sulla immensa inefficienza amministrativa della giunta grillina in Campidoglio. La prima cittadina di Roma, infatti, in queste ore ha indicato Paolo Simioni come nuovo presidente e amministratore delegato di Atac, l’azienda del trasporto pubblico capitolino, annunciando un nuovo consiglio di amministrazione a tre componenti, che sostituisce di fatto il precedente assetto monocratico. Insomma l’azienda di trasporti ha oltre un miliardo di debiti, il management è in continuo cambiamento e la sindaca pensa bene di aumentare le poltrone del Cda. Stiamo messi proprio male”. Il caso Atac sta scuotendo il Campidoglio, un’altra brutta gatta da pelare per l’amministrazione a 5 Stelle.
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