di FABIO CAMILLACCI/ La sessione estiva entra nella fase calda, nel rush finale: si chiude giovedi 31 agosto alle 23. Dalla prossima settimana, dopo la prima giornata di Serie A, si prevedono nuovi botti. Intanto, il Milan chiude prima dell’esordio in campionato la trattativa per portare Kalinic in rossonero. Il “Diavolo” si conferma dunque re del mercato con questo ennesimo colpo.
Nico saluta Firenze. E’ durata davvero poco la nuova maglia viola assegnata a Nikola Kalinic per la stagione appena iniziata. La Fiorentina ha infatti accettato l’offerta del Milan per l’attaccante croato che passa in rossonero con la formula del prestito con obbligo di riscatto. Questi i dettagli dell’operazione: alla Viola 5 milioni subito per il prestito e 20 come obbligo di riscatto il prossimo anno. In totale fanno altri 25 milioni che escono, a buffo, dalle casse del Milan e finiscono in quelle della Fiorentina. Il mercato sorride ai Della Valle che hanno messo insieme un bel “tesoretto” con le cessioni di Borja Valero, Bernardeschi, Vecino e Kalinic. E la piazza fiorentina brontola chiedendo ora investimenti per rinforzare una squadra nettamente indebolita rispetto a quella della passata stagione.
Simeone libera Kalinic. Ad agevolare l’operazione è stato l’approdo di Giovanni Simeone dal Genoa alla corte di Stefano Pioli, operazione che ha permesso di liberare il centravanti 29enne che da tempo aveva manifestato la volontà di trasferirsi a Milano. Le numerose assenze di Kalinic durante gli allenamenti a Firenze e il certificato fornito per giustificarle avevano, ormai, consacrato la rottura tra il giocatore ed il club dei Della Valle, con conseguente assegnazione della maglia numero 9, un tempo del croato, al nuovo arrivato Simeone. Restano, ora, da definire alcuni dettagli per le firme e si attendono a breve le visite mediche. Montella, comunque, ha finalmente l’attaccante da affiancare ad Andrè Silva. Non sarà Ibrahimovic, non sarà Aubameyang (nomi fantascientifici abbinati ai rossoneri solo dalla stampa pro-Milan), ma Kalinic è un buon attaccante che conosce il nostro campionato.
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