ACCADDE OGGI 21 agosto

Almanacco

1860. I garibaldini, sbarcati ieri in Calabria, conquistano la città di Reggio Calabria dopo aver sconfitto l’esercito borbonico nella battaglia di piazza Duomo.

1959. Le isole Haway entrano a far parte degli Stati Uniti.

1960. Incidente all’Arena di Verona durante il festiva del Musichiere: il conduttore Mario Riva inciampa nel retropalco e cade in una botola riportando ferite mortali.

1964. Muore  all’età di 71 anni, durante una vacanza a Yalta in Crimea (allora Unione Sovietica), il segretario del Partito Comunista italiano Palmiro Togliatti. Dopo gli studi di Giurisprudenza all’Università di Torino, si era iscritto al Partito Socialista. Sostenitore, in opposizione alla maggioranza dei suoi compagni di partito, dell’intervento italiano nella prima guerra mondiale, si era arruolato volontario nella Croce Rossa Italiana. Dopo aver partecipato nel ’21 alla fondazione del Partito Comunista (con Antonio Gramsci, Amadeo Bordiga, Umberto Terracini) ne diviene segretario nel ’26.  Costretto dal regime fascista all’esilio, rientra in Italia il 27 marzo del 1944 e, con la cosiddetta “svolta di Salerno”, favorisce la formazione di un governo di unità di tutte le forze antifasciste con l’obiettivo primario di combattere contro l’invasore nazi-fascista. Ministro di Grazia e Giustizia nel governo Parri e nel primo governo De Gasperi, nella primavera del 1947 passa con il suo partito all’opposizione. Nel 1948, all’uscita da Montecitorio, viene ferito in un attentato, ma impedisce che la reazione popolare possa sfociare in una guerra civile.

1979. E’ un giorno di lutto per lo sport italiano, che dice addio a una leggenda del calcio, Giuseppe Meazza, al quale è stato poi intitolato lo stadio di San Siro. Aveva iniziato a giocare a 17 anni nell’Inter, squadra alla quale è rimasto sempre fedele. Nel 1930 esordisce nella Nazionale di Vittorio Pozzo segnando due gol contro la Svizzera, ma la partita che lo consacra fuoriclasse è quella giocata l’11 maggio a Budapest, contro l’Ungheria: segna tre dei cinque gol che umiliano la nazionale magiara: 5 – 0 è il risultato. E’ la partita che rappresenta un momento di svolta per il calcio, non più vassallo delle scuole mitteleuropee, e Meazza è l’eroe di tutti gli sportivi italiani.

1995. Il regista e attore Nanni Loy muore a Fregene, sul litorale romano. Noto per aver diretto i film Le quattro giornate di Napoli, Detenuto in attesa di giudizio, Mi manda Picone, A che punto è la notte, realizza nel 1964 per la tv la serie Specchio segreto, in cui, grazie all’uso della “candid camera” (la registrazione video con  una macchina da presa nascosta),provoca, con grandi effetti umoristici, le più imprevedibili reazioni da parte delle ignare vittime delle burle architettate ai loro danni.

2011. Mentre viene intervistato telefonicamente dalla tv Al Jazeera viene arrestato da emissari francesi e americani il dittatore libico  Muammar Gheddafi e con lui alcuni membri della sua famiglia e del Consiglio Nazionale libico.

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