“Svolgere il gay-pride a Venezia? Comunque vada sarà un successo perché per noi il Carnevale è sacro: siete tutti invitati”. Il sindaco Luigi Brugnaro risponde così alla proposta delle associazioni omosessuali di tenere in laguna il gay-pride. Se l’accostamento tra il gay pride e il Carnevale potrebbe aprire un nuovo fronte polemico; dall’altra, il tweet potrebbe essere letto come un piccolo passo avanti, visto che ieri Brugnaro era pronto a negare la città per rassegne omosessuali.
Articoli correlati
UN CALICE DI BOTTEGA A VENEZIA
Chi vola fino a Venezia, da oggi, potrà imbattersi nello scintillante Bottega Prosecco Bar, uno spazio di una ottantina di mq dove poter bere un buon bicchiere di vino e mangiare uno stuzzichino o un pasto caldo al bancone o al tavolo com’era, un tempo tipico nelle osterie venete. E’ […]
TEMPI SUPPLEMENTARI/ La 18° giornata di Serie A: Napoli corsaro in casa del Milan, Inter campione d’inverno con un turno d’anticipo. Fiorentina: pari in rimonta con il Sassuolo
di FABIO CAMILLACCI/ Colpaccio Napoli al Meazza contro il Milan. I partenopei vincono il big-match della 18° giornata di Serie A tra due squadre falcidiate dagli infortuni. Il successo per 1-0 consente peraltro alla squadra di Luciano Spalletti di passare in un colpo solo dal quarto al secondo posto: agganciata […]
Il Mose non scatta perché l’«acqua alta»…non è abbastanza alta. E piazza San Marco e il Lido si allagano
Per il terzo giorno consecutivo Venezia fa i conti con l’acqua alta, che ha allagato Piazza San Marco: stavolta non sono entrate in funzione le paratoie del Mose perché la marea ha toccato i 105 centimetri e il sistema è calibrato in mondo da scattare solo se raggiunge almeno i 135 […]
Commenta per primo