Non ce l’ha fatta il 13enne di Robecco sul Naviglio colpito da una setticemia da meningococco. Il ragazzo è morto ieri pomeriggio all’ospedale San Gerardo di Monza, dove era stato trasferito dalla Rianimazione dell’ospedale di Magenta. A comunicarlo è stato l’assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera, che esprime il suo “cordoglio alla famiglia in questo momento di grande dolore”.
Il ragazzo era in ospedale a Magenta dalla mattina di mercoledì in condizioni già critiche. Per lui era arrivata la conferma di sepsi da meningococco di tipo C ed era scattata la profilassi per i contatti stretti del ragazzo. Oltre a 3 familiari e 19 amici, spiega l’assessore, l’hanno effettuata “23 compagni di classe e 12 insegnanti dell’Istituto tecnico industriale Alessandrini di Abbiategrasso. Ribadisco che come abbiamo fatto negli altri casi che si sono verificati all’interno di istituti scolastici offriremo la vaccinazione a tappeto per tutti gli studenti dell’istituto coinvolto. Con Asst Ovest Milanese stiamo valutando il numero degli alunni coinvolti e il possibile programma operativo da seguire”.
Qui i medici dopo i primi accertamenti avevano accertato il tipo di infezione e la direzione sanitaria di Asl 3 aveva disposto l’avvio della profilassi su tutti i familiari e i contatti più stretti, compresi gli operatori della pubblica assistenza che avevano trasportato la donna al nosocomio cittadino. La 79enne è deceduta ieri sera intorno alle 21. A stroncarla è stata una crisi cardiaca. Dall’inizio del 2017 a oggi sono stati 6 in tutto i casi di persone che hanno contratto la meningite a Genova.
Commenta per primo