Le elezioni municipali a Ostia (che – è bene ricordarlo – è un quartiere di Roma più grande, per popolazione, persino di alcuni capoluoghi di regione) hanno dato un esito che vede andare al ballottaggio due donne, la candidata del M5s (Di Pillo con il 30,21%) (a sinistra nella foto) e la candidata del centrodestra (Picca di Fd’I, con il 26,68%). Pessimo risultato per il candidato del Pd, Athos De Luca, che ottiene appena il 13,61%. Significativo il risultato ottenuto dal candidato di Mdp-Articolo 1 (De Donno) che raggiunge l’8,61%, cioè quasi il doppio dei voti ottenuti l’anno scorso da Stefano Fassina, candidato della sinistra al consiglio comunale di Roma, che non andò oltre il 4,50%. Infine un segnale inquietante, ma rilevante, viene dal 9,08% ottenuto dal candidato del movimento di estrema destra Casapound.
Ora si vedrà che cosa accadrà fra 15 giorni con il ballottaggio e soprattutto si vedrà quanti elettori del quartiere andranno a votare. Al primo turno sono stati molto pochi: appena il 36%, cioè poco più un avente diritto su tre.
(Nella foto a lato i candidati presidente delle 9 liste che hanno partecipato domenica al primo turno delle elezioni)
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