Dodici persone, turisti messicani ed egiziani, forse loro guide, sono rimaste uccise per errore durante una operazione delle forze di sicurezza egiziane contro ribelli affiliati all’Isis. Lo ha riferito il ministero dell’Interno egiziano, precisando che il gruppo si trovava a bordo di quattro fuoristrada in una zona proibita del deserto occidentale. Altre 10 persone sono rimaste ferite.
Articoli correlati
Terroristi dell’Isis in Giordania uccidono e prendono ostaggi nell’attacco a un castello medievale
Sono nove, tra cui una turista canadese, le persone uccise in Giordania nel Castello medievale di Karak, 120 chilometri a sud di Amman, da un gruppo armato dell’Isis. I terroristi si sono poi barricati all’interno con degli ostaggi, che sono stati successivamente liberati dalla polizia giordana. Le vittime sono una turista canadese, cinque […]
Oltre cento sarcofagi, contenenti mummie ben conservate, scoperti in una necropoli faraonica in Egitto
Oltre cento sarcofagi dell’antico Egitto, inviolati e sigillati, contenenti mummie ben conservate, alcune accompagnate da ricchi ornamenti, sono stati scoperti in una necropoli faraonica nella località di Saqqara, vicino alla piramide di Djoser, poco a sud del Cairo. Lo annuncia la soprintendenza archeologica egiziana, che parla anche del ritrovamento di […]
Doppio attentato a Beirut rivendicato dall’Isis: 41 i morti
La Croce Rossa riferisce che è salito a 41 morti e 200 feriti il bilancio provvisorio del doppio attentato kamikaze a Beirut dove due uomini si sono fatti esplodere in un centro commerciale a Bourj al-Barajneh, roccaforte di Hezbollah nel sud della capitale libanese. L’Isis ha rivendicato via twitter l’attentato suicida. “I soldati […]
Commenta per primo