Da qualche giorno ha aperto due nuovi monomarca in Belgio dopo le due inaugurazioni dei mesi scorsi in Albania. Nelle prossime settimane darà vita ad altri store, con il brand Nenette, sempre in Belgio e a Tenerife, nelle Canarie, per poi, a gennaio, aprire altri 5 monomarca in alcune città italiane a conferma che i suoi brand (Nenette e Lucky Lu) stanno conoscendo un grande consenso da parte delle donne, sopratutto quelle amano il fashion, la qualità, il design. Cotton, azienda milanese specializzata in abbigliamento donna, è in continua crescita (+ 17% anche quest’anno) e da qualche settimana anche nell’accessorio avendo aperto alla produzione di borse che, presentata ai clienti per i primo ordini, è andata letteralmente a ruba ponendo Cotton nella condizione di dover riassortire in tempi brevissimi. Borse belle ad un prezzo giusto così come il pacchetto in ecopelliccia che, a brand Nenette, hanno avuto uguale successo, in attesa del consenso anche della cliente finale. Dal colbacco al collo, dalla borsa al giubbino tutto coordinato, l’ecopelliccia conquisterà certamente il pubblico giovane e giovanile. “Anche nell’export stiamo avendo ottimi risultati”, dice Marco Fermi, fondatore e Ceo di Cotton che ha la sua sede a Castano Primo, “in particolare in Francia, in Spagna e in Russia dove pensavamo ci fossero dei problemi per via del rublo e che, invece , ha dato risultati davvero incoraggianti. Abbiamo aperto anche al mercato svizzero ma è tutta Europa che vogliamo conquistare. Il 2016 sarà l’anno dell’allargamento dei monomarca a brand Nenette, una dozzina in Italia, altri all’estero. Potenzieremo gli accessori iniziando dalle borse che, nel 2016, potrebbero rappresentare il 10% del nostro fatturato”.
Giorgio Naccari
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