Aggiorniamo il bollettino del maltempo in Italia, soprattutto per quello che riguarda i fiumi. E’ in corso, nel Reggiano, nel Comune di Brescello, l’evacuazione di oltre mille persone per la tracimazione del fiume Enza. Il fiume ha rotto gli argini e ha invaso l’abitato e la zona industriale.
Il fiume Secchia è tracimato, cominciando ad allagare la strada a Campogalliano, nel Modenese. I vigili del fuoco sono intervenuti per recuperare due persone ed alcuni animali, in una zona non lontana dall’argine. Sono in corso operazioni di recupero di altre tre persone. Non si registrano feriti.
E’ passata la piena del fiume Magra, che ha tenuto in apprensione lo Spezzino. Resta l’allerta rossa in tutta la provincia della Spezia, nel levante e in parte dell’entroterra genovese fino alle 13.
Il fiume Serchio è esondato nel territorio di Borgo a Mozzano (Lucca), provocando la chiusura della statale 12 del Brennero. La situazione è poi tornata alla normalità: non c’è più acqua in strada ma la statale è ancora chiusa, per le operazioni di pulizia, tra le località di Ponte Pari e Chifenti.
NEI GIORNI PRECEDENTI. Traffico ferroviario in tilt in Piemonte a causa di neve e pioggia, pericolo valanghe in Trentino, vento a 150 km orari a La Spezia, collegamenti sospesi da e per molte isole: il maltempo sta flagellando l’Italia, soprattutto al centro nord. In Piemonte in particolare la circolazione è fortemente rallentata sul nodo di Torino, in direzione Genova, a causa di un guasto tra le
stazioni Lingotto e Porta Nuova. Traffico sospeso sulla Torino-Savona, da San Giuseppe di Cairo, mentre le linee Genova-Milano e Genova-Torino (via Mignanego) sono sospese nel tratto tra Ronco e Arquata Scrivia. Problemi anche alla viabilità, con disagi sulle strade e forti rallentamenti sulle principali autostrade.
Migliora invece gradualmente la situazione ferroviaria sulla linea Bologna-Prato dove la circolazione dei treni era fortemente rallentata dalla tarda serata di ieri. A Trieste un muro di contenimento nella zona della pineta di Barcola è crollato parzialmente in mattinata, a causa delle abbondanti piogge che cadono da ieri sul capoluogo giuliano. A causa del gelicidio che nella notte ha provocato una poltiglia di ghiaccio sulle carreggiate e la caduta di alberi e rami, stamane ci sono pesanti problemi alla viabilità su tutte le autostrade liguri. In Toscana, raffiche attorno o di poco superiori ai 100 km/h si registrano sull’Appennino lucchese, costa grossetana e sul Monte Amiata; raffiche 60-80 km/h sulle altre zone costiere, rilievi collinari e montuosi dell’interno, fino a 40 km/h sulle zone di pianura.
Fermi da questa mattina tutti i collegamenti di linea da Napoli e da Sorrento per Capri, Ischia e Procida.
In Sicilia, a causa del forte vento, sono state annullate le corse mattutine da Trapani per le Egadi e da Palermo per Ustica. Sospesi anche i collegamenti tra la Sardegna e la Corsica. Disagi infine anche sul fronte dei voli: duecento passeggeri sono rimasti bloccati a Francoforte dopo che ieri sera un volo Ryanair diretto a Orio al Serio è stato cancellato.
Dopo le code chilometriche di chi era stato a sciare o in gita per il ponte, con il traffico di rientro, ieri, congestionato per la prima spruzzata di neve, soprattutto in Brianza, Bresciano, Bergamasco e Valtellina, in Lombardia prosegue l’attenzione per l’evoluzione del maltempo. Un’allerta generica è stata infatti diramata anche se il meteo prevede pioggia, che dovrebbe diminuire i possibili disagi. Mentre il Comune di Milano ha messo in prontezza la Coc, la nuova sala operativa interforze situata in via Drago, allestita per Expo, il 118 segnala alcune cadute per la neve ghiacciata, ma nessuna apparentemente grave. Sulle strade, soprattutto in provincia si segnalano più incidenti della norma, mentre la neve ha abbattuto in modo rilevante lo smog nelle città dove sono scesi i valori degli inquinanti.
Fermi da questa mattina tutti i collegamenti di linea da Napoli e da Sorrento per Capri, Ischia e Procida. Soltanto da Pozzuoli è riuscita a salpare la nave in direzione di Ischia. Verso Capri, che è nuovamente isolata, interrotti per le proibitive condizioni meteo-marine sia i collegamenti con i traghetti che con i mezzi veloci. L’avviso di allerta meteo diffuso ieri dalla Protezione Civile indicava mareggiate e venti forti per l’intera giornata di oggi e fino alle 12 di domani.
Freddo, qualche sporadica pioggia, ma soprattutto vento forte. La Protezione civile regionale ha diramato in Sardegna un bollettino di allerta meteo. “Si prevedono venti forti da sud-ovest sulle coste occidentali e settentrionali della Sardegna – si legge nel bollettino – la ventilazione sarà fino a burrasca da sud-ovest sulle coste nord occidentali e sulla Nurra”. Le forti raffiche di vento iniziate già ieri sera al momento non hanno provocato gravi danni o disagi. Secondo le previsioni fornite dall’Arpas oggi il cielo sarà nuvoloso e sono previste deboli piogge o improvvisi temporali sui settori occidentali , domani la situazione sarà analoga e interesserà i settori settentrionali. Le temperature rimarranno fredde ma in leggero aumento.
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