Moni Ovadia, scrittore, attore teatrale, drammaturgo e cantante italiano, intervenuto per parlare di migranti di ieri e di oggi a “La Storia Oscura” trasmissione curata e condotta da Fabio Camillacci su Radio Cusano Campus (la radio dell’Università Niccolò Cusano), a proposito dell’emergenza di questi giorni ha lanciato una provocazione dicendo: “La storia dell’umanità è fatta di grandi migrazioni, premesso che trovo atroce la distinzione che viene fatta tra profugo e migrante economico, in Italia purtroppo non c’è un progetto per fare dell’emigrazione un valore che trasformi il nostro Paese, perché noi abbiamo un bisogno vitale dell’emigrazione non abbiamo bisogno di una guerra tra poveri; quelli che dicono ‘prima gli italiani’ a mio parere dicono una bestialità. Abbiamo bisogno di un progetto di socialità e questo deve valere non solo per l’Italia ma anche per l’Europa, in modo che l’accoglienza dei migranti e la loro integrazione, il rispetto della loro dignità e della loro condizione di persone diventi un grande valore per il futuro. Ecco perché io propongo l’abolizione universale del permesso di soggiorno, perché un uomo non può scegliere dove nascere ma potrebbe voler scegliere dove vivere. I colonialisti hanno depredato il pianeta senza permesso di soggiorno, e allora perché bisogna imporlo agli altri?”. Ricordiamo che Moni Ovadia alle elezioni europee del 2014 fu eletto con “l’Altra Europa per Tzipras” ma rinunciò al seggio.
Articoli correlati
I valori del Codice penale e i rapporti europei non coincidono tra la Meloni, Salvini e Berlusconi
di SERGIO SIMEONE* – I deputati europei di Lega e Fratelli d’Italia hanno votato contro la risoluzione con la quale il Parlamento europeo ha condannato la violenza e il razzismo, sempre presenti nella polizia americana, ma manifestatisi in maniera particolarmente disumana in occasione della barbara uccisione dell’afroamericano George Floyd ed […]
Ma sui migranti bombardati con acqua gelata dagli idranti polacchi l’Europa non ha nulla da dire oltre che inveire contro il cinismo di Lukascenco?
di SERGIO SIMEONE* – C’è un principio di civiltà universale che si è affermato sia nella morale che in diritto: se la vita di un essere umano è in pericolo deve essere salvata, a prescindere dalle ragioni per le quali quella vita è in pericolo. E’ la ragione per cui, […]
OSSERVATORIO ECONOMICO/ A Soci il primo summit economico tra la Russia e 54 paesi dell’Africa. E l’Europa quando si deciderà a fare altrettanto?
di MARIO LETTIERI* e PAOLO RAIMONDI** Dopo la Cina, anche la Russia ha organizzato alla fine di ottobre a Soci il primo summit economico con tutti i 54 paesi dell’Africa e le sue più importanti organizzazioni regionali. Nel corso di due giorni di discussioni e di intensi negoziati tra le […]
Commenta per primo