Arresti e fermi per 27 persone ordinati dalla Dda di Reggio Calabria insieme con sequestri di imprese, beni immobili e disponibilità finanziarie per un valore complessivo di 100 milioni di euro. Tra i beni sequestrati ben 51 imprese. Contemporaneamente, su ordine della Direzione distrettuale antimafia di Firenze, attuati altri provvedimenti restrittivi e di sequestro. Ai destinatari dei provvedimenti vengono contestati, a vario titolo, reati che vanno dall’associazione mafiosa e dall’usura al reimpiego di denaro, beni ed utilità di provenienza illecita.
I dettagli delle due operazioni illustrati in una conferenza stampa nel palazzo di giustizia di Firenze del Procuratore nazionale antimafia, Federico Cafiero de Raho (foto), e dei Procuratori del capoluogo toscano e di Reggio Calabria, Creazzo e Paci.
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