Calcio, qualificazioni Euro 2016: i problemi al ginocchio costringono Insigne a lasciare il ritiro azzurro

insigne_84Rimandato ancora una volta il rientro di Lorenzo Insigne in Nazionale. L’attaccante del Napoli ha infatti lasciato il ritiro di Coverciano. Il ct Conte, ascoltato lo staff medico azzurro, in contatto col club partenopeo, ha deciso infatti di lasciare partire il giocatore. Insigne era arrivato a Firenze dopo la notte trionfale di San Siro col ginocchio destro, operato nel novembre scorso per una lesione al legamento crociato anteriore, fortemente contuso. Ieri l’articolazione era gonfia, tanto da richiedere l’aspirazione del liquido prodotto dall’infiammazione. Stamattina il giocatore è rimasto a riposo ma visto il perdurare del dolore, e date le pressioni provenienti dal club, il ct ha preferito non rischiare. L’ultima partita di Insigne in Nazionale rimane così quella sfortunata contro la Costa Rica del Mondiale brasiliano.

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La Nazionale di Antonio Conte prosegue la preparazione a Coverciano in vista delle gare contro Azerbaigian (venerdi prossimo a Baku alle 18) e Norvegia (martedi 13 ottobre alle 20.45 al Barbera di Palermo). Si tratta delle ultime due gare del girone per gli azzurri, due gare decisive per la qualificazione a Euro 2016: due match point per l’Italconte. Nel pomeriggio, Buffon e compagni dopo una sessione al video per studiare gli avversari, sono scesi in campo: tutti presenti (compreso Santon, che ieri aveva lavorato a parte per un affaticamento), eccetto Insigne, a riposo per un versamento al ginocchio. Ma nulla di preoccupante, riposo soltanto per precauzione. Sul fronte tattico il ct Conte ha mischiato le carte e i giocatori alternando il 4-3-3 con il 4-4-2. Il “faraone” del Monaco El Shaarawy testato sia come esterno offensivo, che come uomo di raccordo fra attacco e centrocampo.

 

 

 

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