Due naufragi oggi con migranti morti: uno è avvenuto nell’Egeo orientale, l’altro al largo della Tunisia.
Nove le vittime, tra cui 6 bambini, davanti alle coste turche dopo che il motoscafo sul quale viaggiavano i migranti è affondato. Lo riferisce l’agenzia di stato turca, Anadolu. In base a quanto si è appreso, il motoscafo ha registrato un’avaria nel distretto di Demre, nel golfo di Antalya, luogo molto frequentato dai turisti. Cinque persone sono state tratte in salvo e una è tuttora dispersa. Le vittime sono due uomini, una donna e sei bambini.
Secondo l’agenzia Dogan, i migranti stavano cercando di raggiungere l’Europa anche se la meta precisa non è nota. L’approdo in un paese Ue più vicino alla loro rotta è la piccola isola greca di Kastellorizo, di fronte alla cittadina turca di Kas. Le identità e la nazionalità delle vittime non sono state rese note.
E sono almeno 35 i migranti morti nel naufragio di un barcone al largo delle coste tunisine. Lo rende noto il ministero della Difesa di Tunisia, ripreso da media locali, precisando che 67 persone sono state salvate. Secondo fonti della sicurezza, a bordo dell’imbarcazione ci sarebbero state circa 180 persone, tra cui un’ottantina provenienti da altri paesi africani, oltre a cittadini tunisini.
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