di FABIO CAMILLACCI/ I Mondiali più sorprendenti della storia del calcio. In semifinale solo due titoli iridati, quello vinto dall’Inghilterra nel 1966 e quello conquistato dalla Francia nel 1998. Da una parte del tabellone si sfideranno Belgio (in passato semifinalista solo nel 1986) e Francia; dall’altra, Croazia (miglior risultato il 3° posto nel 1998) e appunto Inghilterra. Gli inglesi tornano così in semifinale dopo ben 28 anni, non accadeva dal Mondiale di Italia 90. Una stagione lunghissima dunque per i calciatori di queste 4 squadre: considerando il caldo afoso russo, trionferà probabilmente la Nazionale che avrà più birra nelle gambe.
Inghilterra-Svezia 2-0. La cosiddetta “ammazza-Italia” torna a casa dopo un bel cammino. Squadra tosta e compatta quella svedese, ma priva di individualità determinanti, a parte il talento Forsberg. Forse se il c.t. Andersson avesse convocato anche Ibrahimovic gli scandinavi avrebbero potuto cullare un grande sogno andando oltre i quarti di finale. Ma lo sappiamo, il calcio come la storia non si fa con i se e con i ma. La prima rete di Maguire con i “Leoni di sua Maestà” e quella di Dele (entrambe di testa), regalano a mister Southgate, l’allenatore col gilet, un risultato storico. Sono state sufficienti contro una Svezia troppo barricadera e rinunciataria. In realtà gli svedesi si sono svegliati tardi: dopo i gol inglesi hanno cominciato a giocare e solo le grandi parate del portiere Pickford hanno impedito alla Svezia di rimontare. Lo abbiamo scritto nei giorni scorsi: in questo Mondiale i portieri sono protagonisti nel bene e nel male, tra papere e grandi parate. Bomber Harry Kane è invece rimasto a secco; ma rimane comunque capocannoniere di Russia 2018 con 6 reti.
Russia-Croazia, decisivi ancora una volta i tiri dal dischetto: la favola di Subasic. Dopo l’1-1 dei tempi regolamentari e il 2-2 maturato nei supplementari con i croati avanti grazie a una rete di Vida e raggiunti in extremis da Mario Fernandes , la qualificazione degli ex jugoslavi è arrivata grazie ai calci di rigore. Nei 90 minuti botta e risposta nel primo tempo: vantaggio russo con un gol da antologia del talentuoso Ceryshev, pareggio di Kramaric. Tutto rimandato ai calci di rigore dove si esalta il portiere croato Subasic nonostante un infortunio muscolare riportato nei tempi regolamentari: stoico, eroico per la stampa della Croazia. Un eroe nazionale come lo era stato il russo Akinfeev nel match contro la Spagna; anche stavolta l’estremo difensore della Russia fa il suo, ma Subasic e i rigoristi croati sono meglio e volano in semifinale. Ora due giorni di riposo poi martedi 10 luglio Francia-Belgio e mercoledi 11 Inghilterra-Croazia. Tutto pronto per altri colpi di scena. Le percentuali che possa vincere la Coppa del Mondo un’outsider crescono giorno dopo giorno.
Commenta per primo