di SERGIO TRASATTI/ Il lago di Bracciano torna protagonista insieme alla classe 470 juniores dei “Campionati Mondiali di Vela 2018”. Dal 19 al 26 agosto lo specchio d’acqua dominato dal castello Orsini-Odescalchi sarà campo di regata per più di 150 atleti di età compresa tra i 17 e i 23 anni; fra loro anche i team che l’altro giorno ad Aarhus in Danimarca, hanno qualificato l’Italia alle prossime Olimpiadi di Tokyo. Sono più di venti i Paesi presenti al circolo velico Planet Sail, che ospiterà la rassegna iridata e che si ritroveranno ai giochi olimpici nel 2020. L’elenco prevede la presenza di: Argentina, Austria, Australia, Bielorussia, Croazia, Estonia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Israele, Italia, Giappone, Olanda, Polonia, Russia, Spagna, Svizzera, Ucraina, Ungheria e USA.
Bracciano cornice ideale. La scelta del lago di Bracciano, che ha superato i problemi di siccità dell’estate scorsa, ha riscontrato un enorme gradimento da parte di tutta la classe internazionale, già presente nel 2016 con la 33° edizione della 470 Master’s Cup. Un lago particolarmente ambito per le sue peculiarità tecniche capaci di assicurare manifestazioni di alto livello volte anche a misurare le capacità tecniche e tattiche dei migliori equipaggi. Il 20 agosto alle ore 18 nella Piazza del Castello si terrà la cerimonia di apertura del Campionato Mondiale sotto l’egida della World Sailing: la Federazione Internazionale Vela. Il castello Odescalchi resterà aperto per l’occasione fino a tarda sera.
I partner del Mondiale 2018. La manifestazione ha come partner istituzionali: la Presidenza del Consiglio, il Consiglio Regionale del Lazio, l’Ente Parco di Bracciano e Martignano. Patrocinato dai Comuni di Bracciano e Trevignano e dal Consorzio del Lago di Bracciano, l’evento ha poi come sponsor ufficiale IBL Banca, che altre volte in passato ha sostenuto competizioni veliche internazionali. A fare da banco di prova del Campionato Juniores nelle giornate del 17 e 18 agosto sarà la National Olympic Regatta, aperta a tutti gli equipaggi anche internazionali che parteciperanno al Mondiale e potranno quindi misurarsi in uno specchio d’acqua di non sempre facile interpretazione.
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