Il filosofo Paolo Becchi, intervenendo ai microfoni di Radio Cusano Campus nella trasmissione “Dentro la Notizia” condotta da Daniel Moretti, ha detto tra l’altro: «UE e Bce stanno cercando in tutti i modi di mettere i bastoni tra le ruote a questo governo che sta creando non pochi problemi all’establishment europeo. Io non le sottovaluterei queste dichiarazioni. Se il governo dice: tranquilli, perché non sforeremo i vincoli, io dico: tranquilli un corno, perché se questi vogliono farci il culo ce lo fanno comunque, anche se il deficit resta all’1,5%. Savona ha presentato all’Ue il suo piano A, ma l’UE con quel piano ci si pulisce il culo, come hanno dimostrato Moscovici e Draghi. Perciò bisogna che il governo tenga pronto un piano B perché il piano A è già andato a farsi fottere».
E che cosa pensa Becchi (foto) del confronto M5S-Lega-Tria riguardo la legge di bilancio? «La mia preoccupazione è che ne escano con le ossa rotte sia Tria sia l’alleanza M5S-Lega –dice Becchi-. Se si fa anche una manovra molto rigorosa come pretende Tria e poi alla fine la Bce sospende il QE entro la fine dell’anno, l’intero Paese lo prende in quel posto comunque. Quindi direi che tutto sommato è una situazione estremamente difficile. A questo punto mi sarei dotato di un “piano B” adeguato per realizzare il programma di governo, perché hanno promesso reddito di cittadinanza, abolizione della Fornero, introduzione della flat tax e se non arrivano un po’ di questi provvedimenti la luna di miele con gli elettori finisce».
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