di FABIO CAMILLACCI/ Archiviata con buoni risultati la prima fase di questi Mondiali 2018 organizzati in casa, l’Italvolley esce sconfitta all’esordio nella Final Six. Gli azzurri cedono 3-0 alla Serbia con i seguenti parziali: 25-15, 25-20, 25-18. Davanti a 15 mila spettatori, al PalaAlpitour di Torino l’Italia parte male: primo set dominato dalla Serbia. La reazione di Zaytsev e compagni non si fa attendere: alla ripresa c’è equilibrio ma dura solo fino al 6-6, poi una schiacciata di Atanasijevic regala un nuovo slancio ai serbi che passano a condurre fino al + 4 (7-11 e poi dopo 10-14). L’Italia non riesce proprio a colmare il gap e cede anche il secondo set con il punteggio di 25-20. La musica non cambia nemmeno nel terzo set. La squadra di coach Blengini non riesce ad esprimersi al meglio e cede a 18 anche il terzo parziale. Venerdì 28 settembre di nuovo in campo: sempre a Torino, alle 21.15, c’è la Polonia. Gli azzurri non possono sbagliare se aspirano al podio.
Tutta la delusione azzurra al termine del match. Il centrale Simone Anzani commenta amaro: “Adesso è davvero dura perché abbiamo perso e abbiamo perso male, anche se loro hanno fatto una partita spettacolare in battuta e in difesa. Certe palle nel loro campo non cadevano stasera. Adesso dobbiamo puntare tutto sulla partita contro la Polonia, nella speranza che non ci siano risultati a noi sfavorevoli nella partita fra polacchi e serbi”. Mentre Simone Giannelli regista azzurro dice: “Hanno fatto una partita eccezionale in battuta. Non siamo riusciti a cambiare mai la partita. Non siamo mai stati lucidi nella nostra fase di cambio palla. Loro sono stati sempre costanti, è colpa nostra che non siamo mai riusciti a cambiare la situazione. Non abbiamo trovato la soluzione. Adesso non dobbiamo fare conti e pensare solo a battere la Polonia”. Speriamo che la sconfitta di stasera sia solo un episodio.
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