Europa League: Lazio ai 16° di finale da prima del girone. Napoli inarrestabile: 5° vittoria di fila nel “deserto” di Bruxelles. Roncaglia frena la Fiorentina

napolidi Fabio Camillacci/

Per le squadre italiane prosegue la scia positiva inaugurata dalla Juventus in Champions prosegue. Certo, rimane l’onta del 6-1 subito dalla Roma a Barcellona; intanto, in Europa League, i cugini capitolini dei giallorossi si fanno valere e conquistano la qualificazione ai 16° di finale con un turno di anticipo. In Europa la Lazio dimentica dunque le difficoltà vissute in questo inizio di stagione in campionato e batte 3-1 il Dnipro in un Olimpico blindato per l’allarme terrorismo. A segno: Candreva, Parolo (importante recupero per Pioli) e Djordjevic. Gli ucraini erano riusciti a pareggiare ma alla lunga si sono dimostrati poca cosa.

Napoli inarrestabile. Ai 16° da primo del gruppo c’era già da tempo il Napoli rullo compressore di Sarri: i partenopei “cannibali”, in Belgio contro il Bruges centrano la 5° vittoria su 5 gare fin qui disputate nell’ex Coppa Uefa. Solita difesa di ferro e stavolta la zampata vincente non è di un attaccante di grido bensì del difensore rumeno Chiriches: un “panchinaro”. Ricordiamo che si è giocato a porte chiuse per motivi di sicurezza causa allarme terrorismo a Bruxelles; anche se proprio stasera l’allerta è scesa da 4 a 3 come annunciato dal premier belga Charles Michel (nella foto Afp-Gazzetta dello Sport: l’ingresso delle squadre in campo nello stadio deserto).

Fiorentina frenata da Roncaglia. L’unica delusione italiana in questa giornata di Europa League arriva da Basilea, dove la Fiorentina non riesce a vincere solo per colpa della follia di Roncaglia: il difensore argentino al 26′ con la Viola in vantaggio 1-0 (gol del talentino Bernardeschi), perde la testa, rifila un’assurda gomitata ad un avversario e finisce in anticipo sotto la doccia. La società gigliata multerà il calciatore. La follia di Roncaglia infatti costa la qualificazione anticipata: finisce 2-2 con un’altra rete di Bernardeschi. Il pass per i 16° di finale però è a portata di mano: basterà un punto nell’ultimo turno tra due settimane.

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