di FABIO CAMILLACCI/ Sofia Goggia subito sugli scudi al rientro. L’olimpionica azzurra infatti conquista uno straordinario secondo posto nel SuperG di Garmisch, valido per la Coppa del Mondo di sci alpino. Un grande risultato a 99 giorni dall’infortunio patito in allenamento: frattura del perone destro del malleolo. Meglio di lei ha fatto solo Nicole Schmidhofer, austriaca volante col crono di 1’19”98. Pertanto, Sofia, studentessa all’Università Niccolò Cusano, non solo è guarita bene ma dimostra subito di essere la campionessa di sempre.
La gara in terra di Baviera. Partita col pettorale numero 6, la 26enne bergamasca ha aggredito e domato la Kandahar 1: una pista complicata e appesantita dalla forte nevicata che ha costretto gli organizzatori a posticipare per ben due volte l’inizio della gara. Sofia Goggia ha chiuso a 23 centesimi dalla Schmidhofer. Terza la svizzera Lara Gut. Ai piedi del podio per soli 10 centesimi, l’altra regina azzurra, Federica Brignone, che ha chiuso al quarto posto, staccata di 55 centesimi dalla vincitrice. Complessivamente, bene anche le altre italiane in gara: Marta Bassino è nona a 1″20, Francesca Marsaglia decima a 1″21, Nadia Fanchini è undicesima a 1’26”. A sorpresa, fuori le big Revensburg, Gisin e Ledecka.
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