Il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, ha firmato i primi provvedimenti per l’iscrizione all’anagrafe di 4 stranieri con permesso di soggiorno in corso per motivi umanitari e come richiedenti asilo, nonostante il decreto sicurezza lo vieti. Le richieste di iscrizione erano state ritenute “irricevibili” dall’anagrafe alla luce del decreto Salvini, ma il sindaco ha deciso di agire direttamente come “ufficiale di governo e ufficiale d’anagrafe”. Per Orlando, “è obbligo del sindaco rispettare la Costituzione e ad essa adeguare la propria attività, procedendo ad una doverosa lettura costituzionalmente corretta e sistematicamente adeguata”. Sono 200 le pratiche in attesa. (nella foto Salvini e Leoluca Orlando)
Articoli correlati
Il coraggio del “cambiamento”? Cancellare il “bonus” e convertirlo in taglio del costo del lavoro
di ENNIO SIMEONE – «Non so chi sia sia inventata questa sciocchezza», «Questo governo non metterà le mani nelle tasche degli italiani»: ha fatto queste affermazioni con piglio deciso il ministro dello Sviluppo Economico e del Lavoro, nonché vice presidente del Consiglio, nonché capo politico dei Movimento 5 stelle, Luigi […]
Nuove accuse di una Ong all’Italia perché la guardia costiera libica avrebbe fatto morire in mare una migrante e il suo bambino
La Libia avrebbe lasciato morire una donna e un bambino che erano con altri migranti a bordo di un gommone in difficoltà. Lo sostiene l’ong soagnola Proactiva Open Arms pubblicando su twitter le foto dei due corpi in mare, tra i resti di una barca. “La Guardia Costiera libica ha detto di […]
“Coronavirus? C’è un untore al citofono”
di SERGIO SIMEONE* – Matteo Salvini, il cavalcatore delle paure degli italiani, si è visto ultimamente azzoppare il suo principale cavallo, quello dei migranti. Merito del nuovo ministro degli Interni, Luciana Lamorgese, che, senza urla, insulti ed invettive contro i nostri tradizionali alleati, Germania e Francia, ma con la loro […]
Commenta per primo