Gli ultimi sondaggi confermano che i due partiti di governo insieme sono sempre oltre il 50%, mentre il Pd si giova un po’ dell’«effetto primarie»

Nel giro di pochi giorni sono stati diffusi due sondaggi sull’orientamento politico degli italiani, con la stessa tendenza pur con lievi differenze.

*Secondo il sondaggio Emg Acqua presentato il 7 marzo 2019 dalla trasmissione televisiva Agorà, se si votasse oggi la Lega sarebbe il primo partito, seguita dal M5s. Il 31,2% degli intervistati sceglierebbe infatti la compagine guidata da Matteo Salvini, stabile rispetto alla settimana scorsa. Mentre il 23,2% voterebbe per il M5s, percentuale in calo dello 0,6% rispetto alla settimana precedente. In totale le intenzioni di voto dei partiti di governo raggiungono il 54,4%.

Contemporaneamente le opposizioni di centrodestra regrediscono: Forza Italia 10,7% (-0,5%), Fratelli d’Italia 4,8% (-0,2%), Noi con l’Italia 0,6%.

Il Partito democratico, invece, gode di un “effetto primarie” e raggiunge il 19,3% delle preferenze, in rialzo dell’1,1% rispetto alla settimana precedente. Stabili le opposizioni di centrosinistra: Più Europa 3,1%, Mdp, Sinistra italiana e Verdi 4,5%, Potere al popolo 1,4%.

*Ecco invece l’esito dei sondaggi svolti da SWG per La7 la settimana successiva: