Il ministero dell’Interno si è opposto alla trascrizione dell’atto di nascita in Italia di un bambino nato in Inghilterra, figlio di due donne unite civilmente, una inglese e una italiana. La vicenda è ora all’attenzione del Tribunale di Bari. Nei giorni scorsi la Procura di Bari, che aveva dato avvio al procedimento con una richiesta di cancellazione dell’atto già trascritto dal Comune, ha revocato quella richiesta. I giudici oggi hanno dato atto della revoca della Procura ma il ministero si è opposto, insistendo perché l’atto di nascita venga cancellato. Nel procedimento sono costituiti il Comune di Bari e l’avvocatura per i diritti Lgbti, che sostengono la validità della trascrizione. A quanto si apprende, il ministero dell’Interno ha motivato la sua posizione sulla base della legge sulle unioni civili che non parla di filiazione. Per il ministero, cioè, il fatto che le due donne siano unite civilmente anche in Italia è irrilevante perché la cittadinanza in Italia è solo per diritto di sangue.
Articoli correlati
Quattro maestre d’asilo arrestate in provincia di Bari per gravi maltrattamenti ai bambini
Ancora violenze “educative” sui bambini in una scuola materna. E’ accaduto in provincia Bari. Quattro maestre sono state arrestate e poste ai domiciliari dai carabinieri del Comando provinciale del capoluogo pugliese. Avrebbero spintonato i bambini, presi a schiaffi sulle braccia e sul volto, trascinandoli fino a farli cadere o costringendoli a […]
Neonato morì per una contesa tra medici sulla sala operatoria? Processo a Bari
Un “alterco” tra due medici che si contendevano una sala operatoria della Chirurgia generale dell’ospedale “Di Venere” di Bari, rimasta per questo inutilizzata per circa un’ora e mezzo, sarebbe alla base del ritardo di un parto cesareo che causò la morte di una bambina, strozzata dal cordone ombelicale. Questa l’ipotesi […]
Commerciante trovato morto in un pozzo a Novi (Bari), il presunto responsabile trovato cadavere nell’agenzia immobiliare che gestiva
Si è tolto la vita il 27enne di Noci (Bari) ritenuto responsabile di aver ucciso un concittadino 47enne dopo un litigio. Le rispettive famiglie avevano denunciato ieri la scomparsa di entrambi. Il cadavere del commerciante 47enne è stato ritrovato alcune ore fa in un pozzo nelle campagne di Noci con ferite […]
Commenta per primo