I carabinieri hanno sottoposto a fermo, su disposizione della Procura di Piacenza, Abdelkrim Foukahi, il marocchino di 41 anni rintracciato ieri nel tardo pomeriggio in un autogrill sull’A4, in Veneto. E’ accusato di aver ucciso la moglie, Damia El Essali, trovata sgozzata nella sua casa di Borgonovo (Piacenza). Irreperibile per diverse ore insieme con i figli di 2 e 4 anni, è stato individuato grazie alla targa dell’auto, segnalata dai varchi autostradali. E’ in carcere a Venezia.
Il corpo della donna è stato trovato nella mattinata: non si era presentata al lavoro nella vetreria del paese e sia il suo capo sia le amiche si sono preoccupate e hanno dato l’allarme. I vigili del fuoco insieme al 118 hanno trovato la donna priva di vita. Sul posto sono arrivati i carabinieri del paese, quelli del Norm, del Nucleo Investigativo che hanno avviato le indagini coordinati dal sostituto procuratore Emilio Pisante. Non è escluso che l’omicidio possa essere avvenuto nelle 24-48 ore precedenti al ritrovamento.
Una sorella invece ha accusato un malore ed è stata portata in ospedale sotto choc. “L’ho vista l’ultima volta sabato. L’ho trovata molto triste e preoccupata, poi non siamo più state in grado di metterci in contatto con lei”, ha detto una collega. Damia, musulmana praticante, era molto fedele alla sua religione, accudiva i figli che frequentavano l’asilo e conduceva una vita semplice e tranquilla. Sposata e separata in Marocco, era venuta in Italia anni fa dove poi aveva sposato Abdelkrim Foukahi dal quale ha avuto i due bimbi.
Damia ha anche un’altra figlia di 22 anni che studia all’università in Marocco. Foukahi, disoccupato, aveva, a quanto si apprende, rifiutato un paio di lavori negli ultimi tempi. Questo atteggiamento potrebbe aver creato tensioni e fastidi: a quanto raccontato da alcuni testimoni i due litigavano spesso. Dall’autopsia che verrà fatta nei prossimi giorni sul corpo della donna e dalle risposte che il marito fornirà agli inquirenti si definiranno con maggiore chiarezza i contorni di questo omicidio.
Commenta per primo