Esplosione in una palazzina di tre piani a Rocca di Papa, in provincia di Roma: coinvolto il palazzo che ospita il Comune. Nella deflagrazione è rimasto ferito anche il sindaco, Emanuele Crestini, assieme ad altre otto persone, tre sono bambini.
Sarebbero stati degli operai che stavano effettuando dei lavori stradali a rompere la conduttura del gas da cui poi si è innescata l’esplosione. Da una prima e parziale ricostruzione dei vigili del fuoco intervenuti sul posto, gli operai stavano lavorando in un cantiere stradale proprio davanti al Municipio e in maniera accidentale avrebbero rotto la conduttura.
La colonna di fumo visibile fino alla periferia di Roma. Non risultano al momento altre persone ferite o dispersi.
Sono state evacuate le abitazioni vicine alla sede del Comune di Rocca di Papa per il pericolo di ulteriori esplosioni. La zona è stata interdetta.
I bambini rimasti feriti dall’esplosione erano a scuola e sarebbero stati investiti da schegge di vetro e calcinacci. Secondo una prima ricostruzione, i bambini si trovavano nella scuola dell’infanzia ‘Centro urbano’ che fa parte dell’istituto comprensivo Leonida Montanari e che confina con l’edificio che è esploso.
L’ingresso della scuola materna, però, si trova in una via adiacente al Corso Costituente, dove si è verificata l’esplosione.
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