Una persona nello Stato americano dell’Illinois, che aveva contratto una malattia respiratoria presumibilmente legata all’uso delle sigarette elettroniche, è morta: lo ha reso noto il dipartimento di Sanità pubblica dello Stato, secondo quanto riporta Sky News. Secondo l’emittente le autorità ritengono che questa sia la prima vittima dello svapo nel Paese. L’identità di questa persona, che aveva tra 17 e 38 anni, e la data del decesso non sono state rese note.
Interpellato in merito, però, l’oncologo Francesco Cognetti, direttore di Oncologia medica dell’Istituto nazionale tumori Regina Elena e presidente della Fondazione Insieme Contro il Cancro, esprime “perplessità sull’attribuzione di un correlazione in un singolo caso di malattia letale ai polmoni” all’uso delle sigarette elettroniche e invita alla cautela.
“Ci sono diversi tipi – ricorda Cognetti – di malattie ai polmoni, ed è difficile attribuire una correlazione all’uso di e-cig in un singolo caso. Inoltre – continua – la maggior parte delle sigarette elettroniche hanno dimostrato minor rischio cancerogeno rispetto alle sigarette classiche, soggette a combustione. Comunque le malattie ai polmoni sono tali e tante, e in parte dovute ad altre patogenesi, e invito alla cautela nello ”sparare” una notizia che fa riferimento a un singolo caso”.
Commenta per primo