Secondo un sondaggio pubblicato ieri dal quotidiano “Il Sole 24 Ore” la Lega ha perduto 5 punti percentuali di gradimento rispetto a un mese fa, cioè prima che Salvini provocasse la crisi di governo con l’annuncio della mozione di sfiducia nei confronti …del governo (di cui faceva parte come n.2 alla pari di Di Maio), che ha avuto come conseguenza la crisi che ha portato alle dimissioni del presidente Giuseppe Conte.
Infatti il 30 luglio la Lega sfiorava il 39 per cento dei consensi, ma oggi si ferma al 33,7. Un dato opposto a quello di Cinque Stelle e Pd, impegnati nella trattativa per la formazione di una nuova maggioranza: il Pd guadagna uno 0,7%, passando dal 23,3 al 24; il Movimento 5 stelle cresce dal 14,8 al 16,6 per cento. Sale di un punto anche Fratelli d’Italia (dal 7,4 all’8,3), Forza Italia rimane stabile al 6,6.
Secondo lo stesso sondaggio, per il 58 per cento degli elettori la credibilità di Matteo Salvini dopo la rottura con i 5 Stelle è diminuita e solo per il 23 per cento è aumentata o, nel 19 per cento dei casi, rimasta uguale. Per il 54 per cento degli elettori la Lega è il partito che si è “comportata peggio” in questa crisi di governo.
Inoltre dal sondaggio del Sole 24 ore risulta che soltanto 4 italiani su 10 vogliono andare a votare subito. Infine il 62% degli elettori Pd vuole l’accordo con il M5S, mentre si ferma al 43% la quota di elettori grillini favorevoli all’alleanza con il Pd.
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