Andrea Tarabbia con il romanzo ‘Madrigale senza suono‘, edito da Bollati Boringhieri, ha vinto il Premio Campiello 2019, giunto alla 57esima edizione: ha ricevuto 73 voti sui 277 arrivati dalla Giuria Popolare di Trecento Lettori Anonimi.
Al secondo posto si è classificato Giulio Cavalli con ‘Carnaio‘ (Fandango Libri), che ha ottenuto 60 voti; al terzo posto Paolo Colagrande con ‘La vita dispari’ (Einaudi) con 54 voti; al quarto Laura Pariani con ‘Il gioco di Santa Oca‘ (La nave di Teseo) con 52 voti e al quinto e ultimo posto Francesco Pecoraro con ‘Lo stradone‘ (Ponte alle Grazie), con 38 voti.
Durante la cerimonia, che si è svolta nel Teatro La Fenice di Venezia, è stato consegnato il Premio alla carriera del Campiello 2019, assegnato a Isabella Bossi Fedrigotti. La scrittrice e giornalista ha ricevuto il riconoscimento da Emma Marcegaglia, presidente Eni.
Le premiazioni sono state accompagnate dal ricordo dello scrittore Andrea Camilleri, recentemente scomparso, che era stato insignito dalla Fondazione Il Campiello del premio alla carriera nel 2011.
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