Furto in appartamento: legittima per la Cassazione la norma che vieta la conversione della pena in misure alternative

E’ legittima la norma che vieta al giudice di sospendere l’esecuzione della pena per i ladri di appartamento. Lo ha stabilito la Corte Costituzionale con la sentenza 216 depositata ieri, dichiarando non fondate le questioni di legittimità costituzionale sollevate in merito all’articolo 656 del codice di procedura penale.
A rivolgersi alla Consulta era stato il Tribunale di Agrigento in funzione di giudice dell’esecuzione, a luglio dello scorso anno, in seguito al ricorso di un uomo condannato a otto mesi di reclusione e a 300 euro di multa per furto in abitazione, che chiedeva di poter presentare la domanda per accedere alle misure alternative al carcere.

Commenta per primo

Lascia un commento