Addio a Beppe Bigazzi, il bancario passato al giornalismo economico e poi alla gastronomia in tv con “La prova del cuoco”

Addio a Beppe Bigazzi il bancario passato dal lavoro in banca al giornalismo e alla gastronomia per “La prova del cuoco”. Aveva 86 anni (era nato  il 20 gennaio del 1933) e toccò la vetta della popolarità con la partecipazione alla “Prova del cuoco”, dalla quale fu allontanato a causa della citazione di un proverbio toscano, per essevi riammesso tre anni dopo.

Originario di Terranuova Bracciolini, piccolo comune in provincia di Arezzo, si laurea in Scienze Politiche all’università di Firenze nel 1959 e comincerà a lavorare presso la Banca d’Italia e successivamente all’Eni fino al pensionamento nel 1993. Intanto si era avvicinato al mondo del giornalismo occupandosi di economia con la rubrica “La borsa della spesa“, in Unomattina. Ma nel 2000 affianca Antonella Clerici nel popolarissimo programma di Rai1 “La prova del cuoco”. Dopo la disavventura di cui si è fatto cenno prima (per il proverbio «A Berlingaccio chi non ha ciccia ammazza il gatto») passa a Sky, dove comincia la sua avventura nel programma Bischeri e Bischerate.
L’annuncio della scomparsa è stato dato dallo chef Paolo Tizzanini, del ristorante L’Acquolina di Terranuova Bracciolini, il comune dove Bigazzi era nato il 20 gennaio 1933. L’amico Tizzanini, con cui aveva condotto un programma su Alice Tv, ha scritto su Facebook: “A cerimonia avvenuta vi comunico la perdita di un amico fraterno, un grande uomo in tutti i sensi”.

 

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