Circa 290 migranti a bordo di un barcone sono stati soccorsi a 32 miglia da Lampedusa, in acque SAR maltesi, da motovedette italiane della Guardia costiera e della Guardia di finanza che sono ora in attesa di un ‘place of safety’, cioè di un porto sicuro dove sbarcare.
Intanto il barcone naufragato lunedì 7 ottobre è stato localizzato ad una sessantina di metri di profondità, a sei miglia a sud di Lampedusa. Almeno 12 i corpi individuati dai sommozzatori della Guardia Costiera, tra cui una giovane donna e un piccolo bimbo.
I prossimi giorni saranno effettuate le operazioni di recupero da parte della Guardia Costiera. E’ possibile vi siano anche altri corpi nelle vicinanze del barcone. I cadaveri sono stati individuati da un robot subacqueo della Guardia Costiera che da giorni perlustrava la zona.
Commenta per primo