E’ stato condannato all’ergastolo Carlo Lissi, l’uomo di 34 anni accusato dell’omicidio della moglie Maria Cristina Omes e dei figli Giulia, cinque anni, e Gabriele, venti mesi, assassinati il 14 giugno 2014 a Motta Visconti (Pavia). La sentenza del Gup di Pavia prevedeva anche tre anni di isolamento diurno, poi la pena è stata ridotta perché Lissi era a giudizio con rito abbreviato. Il giudice ha riconosciuto le attenuanti generiche, subordinate però alle aggravanti contestate.
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