di FABIO CAMILLACCI/ La grande attesa è finita: al teatro Romolo Valli di Reggio Emilia, svelata la nuova Ferrari. Si chiama SF1000 ed è la monoposto che sfiderà la super Mercedes nel Mondiale 2020 di Formula 1. Si tratta della 66° vettura di Maranello per la F1 e sarà affidata alla coppia di piloti Charles Leclerc e Sebastian Vettel che proveranno a riportare in Italia quel titolo iridato che manca dal 2007, quando a trionfare fu il finlandese Kimi Raikkonen. Nell’occasione, il presidente John Elkann non ha nascosto le grandi ambizioni della “Rossa” per la stagione che scatterà il 15 marzo prossimo con il Gran Premio d’Australia sul circuito Albert Park: “È la prima volta che ci presentiamo fuori da Maranello e siamo orgogliosi di farlo in questo luogo simbolico per il il nostro Paese, l’Italia, che siamo orgogliosi di rappresentare nel mondo. È il campionato in cui disputeremo il 1000° GP, la fame di vittoria è sempre enorme. Sappiamo quanto la competizione sia forte, ma questa è una sfida per fare sempre di più”.
Reggio Emilia, la città dove nel 1797 nacque il tricolore italiano. A tal proposito John Elkann mostrando una bandiera dell’Italia e una con la scritta “Essere Ferrari”, ha aggiunto: “Essere qui a Reggio Emilia dove è nato il tricolore, a Reggio, qui in Emilia come la Ferrari, ci è sembrato il miglior modo di rappresentare questo connubio con le bandiere”. Mentre, l’amministratore delegato del Cavallino Rampante Louis Camilleri ha introdotto il Mondiale 2020 dicendo: “I nostri uomini e le nostre donne lavorano instancabilmente per sviluppare le nostre monoposto. Abbiamo talento e determinazione per trasformare in realtà le nostre ambizioni. Sarà un anno interessante, la concorrenza è dura, ma è anche importante perché dovremo sviluppare una vettura per il nuovo regolamento 2021. La squadra sarà molto impegnata, sono fiducioso del lavoro dei membri della nostra azienda. La squadra sta facendo un ottimo lavoro e non vediamo l’ora di raggiungere nuovi successi. I nostri piloti hanno un talento incredibile e condividono un grande orgoglio per essere parte della Ferrari”.
Le caratteristiche tecniche della nuova Ferrari. Telaio in materiale composito a nido d’ape in fibra di carbonio con protezione halo per l’abitacolo. Cambio longitudinale Ferrari a 8 marce più retro. Comando semiautomatico sequenziale a controllo elettronico con cambiata veloce. Differenziale autobloccante a controllo idraulico. Freni a disco auto ventilanti in carbonio Brembo (anteriore e posteriore) e sistema di controllo elettronico sui freni posteriori. Sospensioni anteriori a puntone (schema push-rod). Sospensioni posteriori a tirante (schema pull-rod). Ruote anteriori e posteriori 13. Motore: cilindrata 1600cc, giri massimi 15000, sovralimentazione a Turbo singolo, portata benzina 100 kg/hr max, quantità benzina per gara 110 kg, configurazione V6 90°, alesaggio 80 mm, corsa 53 mm, valvole 4 per cilindro, iniezione diretta, max 500 bar. E ancora: aistema ERS, energia batteria 4 MJ, potenza MGU-K 120 kW, giri max MGU-K 50.000, giri max MGU-H 125.000. In bocca al lupo alla SF1000.
Commenta per primo