Luca Tacchetto e la fidanzata canadese Edith Blais, sequestrati in Burkina Faso 15 mesi fa, sono riusciti a fuggire e tornano in Italia

Tornano in Italia dal Mali, dopo essere fuggiti dal Burkina Faso, dove erano stati sequestrati 15 mesi fa, Luca Tacchetto e la fidanzata canadese, Edith Blais. I due sono riusciti a fuggire dai loro sequestratori e a raggiungere Kidal in Mali, dove hanno fermato un’auto che li ha condotti alla più vicina base dei caschi blu dell’Onu.  Questa la ricostruzione fatta dal capo della missione Onu nel Mali, Mahamat Saleh Annadif, in base ad alcune informazioni preliminari. I due giovani, vestiti da tuareg, “sono sicuramente riusciti a fuggire, sono stati prelevati da un veicolo civile che li ha portati al campo di Minusma”, ha detto il capo della missione Mahamat Saleh Annadif.  I due sono in buone condizioni e sono tornati a Bamako per poi far rientro in Italia.

Contatti sono in corso tra il ministro degli Esteri Luigi Di Maio e il collega canadese, Francois-Philippe Champagne. L’operazione è stata seguita anche dall’Unità di Crisi della Farnesina.
“In questo momento di difficoltà per il Paese – afferma Di Maio – arriva una buona notizia: il nostro connazionale Luca Tacchetto è libero. L’ho appena sentito al telefono e sta bene. Ho sentito anche il padre”. “Grazie a tutti gli apparati dello Stato che hanno lavorato per riportarlo a casa. Continuiamo a dare il massimo ogni giorno. L’Italia va avanti, a testa alta”, scrive ancora il ministro.

Commenta per primo

Lascia un commento