Veronica Panarello, la donna in carcere con l’accusa di aver ucciso il figlio Loris, ha dato ancora una versione diversa del delitto. In gennaio a una psicologa del carcere di Catania, dove è detenuta con l’accusa di avere strangolato il figlio, ha detto: “Mio suocero, Andrea Stival, era il mio amante; ha ucciso lui Loris con un cavo elettrico. Ho ricordato tutto quando sono andata a trovare mio figlio al cimitero, ma non l’ho detto prima perché avevo paura che uccidesse anche il bimbo più piccolo”. Ma la compagna del suocero replica: “Veronica Panarello mente, noi siamo sereni”.
Comunque la direzione della prigione ha informato la Procura di Ragusa. Ma ai magistrati che l’hanno sentita su sua richiesta, Veronica Panarello non avrebbe detto nulla di rilevante, sostenendo che è diventata famosa, e che ormai la conoscono anche a Hollywood.
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