L’osso di un donatore e un chiodo allungabile che accompagnerà la crescita scheletrica fino all’età adulta. Con questa tecnica, utilizzando “per la prima volta al mondo” un chiodo allungabile che non deve essere sostituito, è stata ricostruita, al Regina Margherita di Torino, la caviglia di una bambina di 9 anni colpita da un rarissimo sarcoma osseo. La piccola, già dimessa, potrà tornare a camminare, assicurano i medici. L’intervento è stato eseguito da un’équipe di chirurghi ortopedici della Città della Salute di Torino e dell’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna.
Articoli correlati
Rene trapiantato sul pancreas: salvato un bimbo di 4 anni a Torino
Ricoverato per una insufficienza renale terminale a due mesi di vita, un bimbo, che oggi ha 4 anni, è stato salvato da un ri-trapianto di rene collegato al pancreas, tecnica mai utilizzata su un paziente così piccolo già trapiantato di fegato. L’intervento è il primo al mondo a livello pediatrico […]
Operata e ora in coma farmacologico dopo un difficile intervento la bambina colpita nell’agguato malavitoso di Napoli
La bambina di 3 anni ferita gravemente a Napoli nella sparatoria di malavitosi contro un pregiudicato nel pomeriggio del 3 maggio davanti a un bar di piazza Nazionale è stata operata nell’ospedale pediatrico Santobono. Attualmente la bambina è in coma farmacologico indotto. Il proiettile che le ha perforato entrambi i […]
A 108 anni operata con successo per la frattura del femore alla “Santissima Assunzione” di Sassari
Un intervento chirurgico per una frattura del collo del femore: una routine all’interno del Santissima Annunziata di Sassari. Ma il paziente operato in questo caso è una donna di 108 anni, tra le ultracentenarie più anziane d’Italia. A realizzarla è stata l’équipe della struttura di Clinica Ortopedica diretta dal professor […]
Commenta per primo