La Corte di Strasburgo dei diritti umani ha condannato l’Italia per il rapimento e la detenzione illegale dell’ex imam Abu Omar. “Le autorità italiane erano a conoscenza che Abu Omar era stato vittima di un’operazione di ‘extraordinary rendition’ cominciata con il suo rapimento in Italia e continuata con il suo traserimento all’estero”, afferma la Corte. L’Italia avrebbe abusato del segreto di Stato. La sentenza diverrà definitiva se Roma non chiederà e otterrà dalla Corte un nuovo esame.
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