Si è impiccato in cella nel carcere di Caltagirone, dove era detenuto da 4 giorni, Giuseppe Randazzo, il ceramista di 50 anni arrestato dalla Polizia per l’uccisione della moglie 46enne Catya Di Stefano, dalla quale si stava separando. Proprio ieri il gip di Caltagirone aveva convalidato il suo arresto ed emesso nei suoi confronti un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. La Procura di Caltagirone ha aperto una inchiesta sul caso.
Randazzo era accusato di avere ucciso, al culmine di una lite, la moglie davanti alla porta d’ingresso dell’abitazione della donna. La vittima aveva avviato le pratiche per la richiesta della separazione. Il marito voleva riallacciare la relazione ma la moglie aveva respinto la sua offerta. Il pomeriggio del 13 agosto l’uomo era andato ad attenderla davanti a casa per l’ennesimo tentativo di riappacificazione, ma ne era nato un violento alterco, finito in tragedia.
Commenta per primo