Tre femminicidi in 24 ore: una cantante neomelodica a Palermo, una 47enne albanese a San Giuliano Milanese e una 46enne a Faenza

Ancora tre donne vittime di omicidi nelle ultime 24 ore in Italia: uno a Palermo, uno a San Giuliano Milanese, uno a Faenza. La tragica lista di questa barbarie si allunga.

A Palermo, la cantante neomelodica 32enne Piera Napoli è stata assassinata a coltellate in casa dal marito, che si è costituito dopo l’omicidio ed è in carcere. Salvatore Baglione, 37 anni, ha ucciso la moglie, Piera Napoli 32 anni, nel corso dell’ennesima lite dopo che la donna, che si trovava nella stanza da bagno, avrebbe detto al marito che non lo amava più e che aveva deciso di lasciarlo.

Baglione ha detto al magistrato e al capitano della compagnia dei carabinieri di San Lorenzo, nel corso dell’interrogatorio, che era a conoscenza di una relazione extraconiugale della consorte iniziata quattro mesi fa. Mentre la donna era seduta in bagno ha preso un coltello di 35 centimetri con una lama di 20 e le ha inferto diverse coltellate sul viso, al capo e sul tronco. Non appena ha visto che la moglie non si muoveva più ha coperto il corpo, ha nascosto il coltello sporco di sangue in un soppalco nello sgabuzzino, si è cambiato e ripulito e a questo punto pare abbia svegliato i figli, che a suo dire non si erano accorti di nulla e li ha accompagnati dai nonni. Una volta tornato a casa, Baglione si è preparato una valigia con dentro alcuni indumenti e si è presentato alla caserma Uditore dicendo subito ai carabinieri di avere ucciso la moglie e rivelando ai militari dove si trovava il coltello. 

San Giuliano Milanese una donna albanese di 47 anni, Luljeta Heshta è morta dopo essere stata accoltellata in strada alle gambe e  alla schiena.  Il procuratore di Lodi Domenico Chiaro ha disposto il fermo del convivente 43enne della donna, anche lui albanese, sulla base delle indagini che sono state svolte dalla tenenza di San Giuliano e dalla sezione operativa della stessa tenenza.

La terza vittima è la 46enne Ilenia Fabbri, trovata sgozzata poco prima dell’alba di sabato in un vano cucina del suo appartamento di via Corbara alle porte del centro di Faenza, nel Ravennate. Secondo i primi risultati dell’esame eseguito dai medici legali,  è stata ammazzata con una coltellata al collo che le ha reciso di vene e arteria. Oltre a diverse amiche del cuore della donna, sono stati sentiti la figlia Arianna, l’amica di questa, pure lei di nome Arianna, presente nell’abitazione al momento del delitto, l’ex marito Claudio e il nuovo compagno della vittima, Stefano.

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