Il Consiglio Stato ha bocciato la decisione del Tar del Lazio, che aveva negato al ministero dei Beni culturali la revoca della concessione della certosa di Trisulti (nel Frusinate) all’accademia del sovranismo “Dignitatis Humanae Institute”, nata sotto l’egida di Steve Bannon, stratega del sovranismo di Donald Trump. I giudici in sostanza hanno accolto il ricorso del ministero del Cultura e di alcune associazioni contro la decisione adottata nel maggio scorso dal Tar del Lazio, che aveva detto no alla revoca decisa di Mibact. Quindi l’immobile dovrà essere rilasciato per essere destinato ad un uso appropriato al suo valore culturale: secondo il presidente, Nicola Zingaretti, la Regione collaborerà con il ministro della Cultura, Dario Franceschini, “per restituire ai cittadini questo luogo meraviglioso, che vogliamo diventi uno dei simboli della rinascita italiana”. Siamo a disposizione – dice il presidente – per cercare una soluzione attraverso l’uso di fondi europei per far tornare a splendere un simbolo dell’identità e della storia del nostro Paese. La splendida abbazia cistercense potrà essere un luogo propulsore di cultura in cui associazioni locali e collettività avranno la possibilità di valorizzare la propria terra“.
La vertenza aveva avuto inizio nel 2016, quando il Mibact (Ministero dei Beni e delle Attività Culturali) aveva avviato una procedura selettiva per la concessione di quel centro benedettino frequentato sin dall’anno mille. Tra i requisiti del bando vi è la “documentata esperienza” nella valorizzazione del patrimonio culturale e nella gestione di un immobile culturale, pubblico o privato. L’associazione Dignitatis Humanae Institute risultava assegnataria, ma in seguito a successivi accertamenti il ministero le aveva contestato di non avere le carte in regola per l’assegnazione e aveva annullato d’ufficio la concessione. Ma il Tar aveva accolto il ricorso dell’ istituto di Bannon: di qui il ricorso al Consiglio di Stato.
La notizia della revoca è stata resa nota sull’account facebook di Report (il programma di Rai3 diretto da Riccardo Iacona, che si era occupato della questione) con questo titolo: “L’associazione di Steve Bannon verrà sfrattata dalla Certosa di Trisulti“. A sua volta Nicola Fratoianni, segretario di Sinistra Italiana, plaude all’epilogo della vicenda, ricordando la marcia di trecento persone che c’era stata dal paesino ciociaro di Collepardo fino all’abbazia con lo slogan “No all’invasione nera” . E ora commenta: “Il seguace di Bannon deve lasciare la splendida abbazia di Trisulti, che non diventerà a questo punto la scuola dei sovranisti de’ noaltri, che ora al massimo potranno andare in qualche resort di Trump. Vogliamo diventi uno dei simboli della rinascita italiana“.
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