di Fabio Camillacci/
Serie A: dopo la sosta per gli impegni delle Nazionali, si riparte nel segno della Vecchia Signora. Primi due anticipi di un altro turno in versione “spezzatino” che si concluderà soltanto lunedi col “Monday Night” Bologna-Verona. Nell’anticipo serale allo Stadium, la Juventus contro l’Empoli ottiene il massimo col minimo sforzo; ancora una volta, le capita spesso ultimamente. Merito anche di un Empoli bello ma sprecone. Magro bottino però per i toscani nelle ultime 7 gare, solo 3 punti frutto di altrettanti pareggi; la vittoria alla squadra di Giampaolo manca da tanto tempo. Finisce 1-0 per la Juve grazie a un gol di Mandzukic: prima rete del 2016 per il croato (foto Ansa-Gazzetta.it). Poca brillantezza in casa bianconera ma sempre tanta solidità nonostante l’assenza di Bonucci in difesa e con Barzagli non al meglio. Miglior difesa con appena 16 reti al passivo; 20° vittoria nelle ultime 21 giornate di campionato. Numeri straordinari per Madama padrona. Nel reparto arretrato si è rivisto Chiellini, stasera non proprio impeccabile. Peraltro, il centrale juventino appena rientrato dopo un mese di stop per un problema al polpaccio, ha sentito di nuovo lo stesso dolore ed è stato costretto a uscire. Senza infamia e senza lode il giovane Rugani, difensore atipico visto che non commette quasi mai fallo. Dunque, in attesa di Udinese-Napoli “Lunch Match” di domenica, la Juventus capolista torna a +6 sui partenopei.
Il derby emiliano Carpi-Sassuolo. Colpo corsaro della squadra di Di Francesco nell’anticipo delle 18. Un successo netto per 3-1 che consente ai neroverdi di scavalcare momentaneamente il Milan (domenica atteso a Bergamo dall’Atalanta) e agganciare il 6° posto che profuma d’Europa. La favola prosegue. Alimentano il sogno le reti di Sansone (Antonio Conte farebbe bene a pensare anche a lui per gli Europei), Defrel e Acerbi. Di Gagliolo il momentaneo pari del Carpi. Brutta battuta d’arresto per gli uomini di mister Castori dopo la recente “remuntada” che li ha portati dal penultimo al quart’ultimo posto, cioè in salvo. Adesso però rischiano di perdere terreno nei confronti delle rivali che scenderanno in campo domenica.
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