Esasperata dalla vita infernale che lei e la sua famiglia stavano vivendo, una madre ‘coraggio’ ha denunciato i due malviventi, membri della famiglia Spada, Francesco e Juan Carlo Spada, di 34 e 31 anni (foto), figli del capostipite Armando e rampolli emergenti del clan che imperversa sul litorale romano. Entrambi sono stati arrestati dalla polizia la scorsa notte.
La donna è arrivata alla coraggiosa, quanto rischiosa decisione, quando si è resa conto che i suoi due figli maschi, tossicodipendenti, erano stati sequestrati, torturati e umiliati dai due aguzzini con la diffusione di video sui social per qualche grammo di crack, e che la giovane figlia era stata costretta alla prostituzione per colmare i debiti contratti dai fratelli per pagare la cocaina ai due ‘boss’.
I reati contestati dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Roma sono gravissimi e vanno dallo spaccio di stupefacenti al sequestro di persona, dall’estorsione alla riduzione in schiavitù. Servirà questo nuovo colpo inferto agli Spada dopo i provvedimenti giudiziari a loro carico e dopo la coraggiosa lotta condotta dalla sindaca di Roma,Virginia Raggi, approdata al riconoscimento, in sentenze della magistratura, di associazione per delinquere di tipo mafioso di alcuni appartenenti al clan Spada?
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