di MARCO VALERIO/ Gara ricca di colpi di scena a Baku per il Gran Premio dell’Azerbaigian di Formula 1. Alla fine la spunta Sergio Perez con la Red Bull. Sul traguardo, il pilota messicano ha preceduto un grande Sebastian Vettel alla guida dell’Aston Martin e Pierre Gasly con l’Alpha Tauri. Questo podio è maturato dopo la sospensione della gara al 46° dei 51 giri previsti a causa dello scoppio dello pneumatico posteriore sinistro della Red Bull di Max Verstappen costretto al ritiro.
Fino a quel momento, l’olandese era stato padrone assoluto della corsa. Lewis Hamilton non ne approfitta e spreca la grande occasione finendo lungo al secondo via per una gara sprint da due giri. Il britannico così chiude al 15° posto. Solo quarto il ferrarista Charles Leclerc scattato dalla pole dopo le splendide qualifiche del sabato. A punti ma solamente ottavo Carlos Sainz con l’altra Ferrari. Incidente in pieno rettilineo per Lance Stroll. Per lui stesso problema di Verstappen: esplosione dello pneumatico posteriore sinistro. Fuori dalla zona punti (11°), Giovinazzi con l’Alfa Romeo.
Leclerc bene al via ma subito scavalcato dalla Mercedes di Hamilton. Allo start il monegasco ha mantenuto la testa della gara davanti a Lewis ma sul traguardo del terzo giro è stato infilato in rettilineo dal campione del mondo. Nelle retrovie invece, un contatto tra Stroll e Mazepin ha costretto il russo al pit stop anticipato e sempre al secondo giro è tornato ai box per ritirarsi Esteban Ocon con l’Alpine, tradito dal motore. La settimana prossima si torna in pista a Montreal per il Gran Premio del Canada.
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