IL NAPOLI APRE LA CRISI DELLA JUVE/ Napoli: un gol di Koulibaly fa precipitare i bianconeri a -8 dalla vetta della classifica. Al Maradona la sagra degli errori. Colpaccio di rigore per la Fiorentina in casa dell’Atalanta. Corsaro anche il Venezia a Empoli nella sfida tra neopromosse

di FABIO CAMILLACCI/ Archiviata la sosta per gli impegni delle Nazionali, il campionato è ripartito col botto. La terza giornata infatti è cominciata con tre anticipi scoppiettanti: tutti finiti col punteggio di 2-1 per le squadre vittoriose. Il Napoli stende la Juventus, la Fiorentina sbanca Bergamo, il Venezia passa a Empoli. I partenopei rimontano i bianconeri rimaneggiati e li mandano ufficialmente in crisi: 1 solo punto in 3 gare per la compagine di Massimiliano Allegri, ora lontana 8 punti dalla vetta occupata proprio dagli azzurri a punteggio pieno. Continua a perdere colpi anche l’Atalanta: 4 punti in 3 partite per i ragazzi di Gasperini. Da sempre la partenza lenta è il limite della Dea di Gasp per sognare più in grande rispetto a un piazzamento Champions.

Gara dai due volti allo stadio Maradona. Primo tempo nel segno della Vecchia Signora che passa in vantaggio dopo soli 10 minuti con Morata: l’attaccante spagnolo è bravo a sfruttare un’ingenuità di Manolas. Nella ripresa, calo fisico per Madama e il Napoli sale in cattedra grazie anche agli episodi, ovvero i clamorosi errori di Szczęsny e Kean. Al 57′, il portiere polacco è ancora una volta disastroso su un tiro a giro non proprio irresistibile di Insigne; la respinta corta è sfruttata da Politano. All’85’ è ancor più clamorosa la frittata fatta da Moise Kean entrato in campo da poco: un colpo di testa contro la propria porta da due passi, Szczęsny stavolta fa il miracolo ma non può nulla sul tap in di Koulibaly (foto). Ancora lui, ancora il colosso senegalese giustiziere della Juventus: nel 2018 firmò il successo partenopeo all’Allianz Stadium.

Due rigori di Vlahovic e la Viola va. Se a Napoli i tre gol sono arrivati su altrettanti clamorosi errori in fase difensiva, al Gewiss Stadium tre reti dal dischetto. Tre rigori assegnati dall’arbitro Valerio Marini, ben due fischiati dopo consulto con il Var e rivisitazione degli episodi al monitor. Scelte tutte giuste nonostante le solite ingiustificate proteste di Gasperini. I penalty dei gigliati sono trasformati dal cecchino Vlahovic, quello atalantino da Zapata. La Fiorentina dunque si conferma una delle potenziali sorprese in positivo di questa Serie A. Quella dell’ottimo Vincenzo Italiano è una gran bella squadra. Completa il quadro la sfida tra neopromosse Empoli-Venezia con i lagunari che conquistano i primi punti stagionali. Dunque, subito una doccia ghiacciata per i toscani reduci dalla sorprendente vittoria in casa della Juve.

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