L’Ema (European Medicines Agency) ha raccomandato l’autorizzazione di due nuovi farmaci per il trattamento del Covid-19: si tratta dello Xevudy e del Kineret. Xevudy, si legge in una nota, è un anticorpo monoclonale indicato per il trattamento della malattia in adulti e adolescenti sopra i 12 anni (e con un peso di almeno 40 chilogrammi) che non richiedono ossigeno supplementare e che sono a maggior rischio che la malattia diventi grave.
Il secondo trattamento è Kineret, un medicinale immunosoppressivo già autorizzato nell’Ue per il trattamento di varie condizioni infiammatorie. La sua indicazione è stata ora estesa per includere il trattamento del Covid per pazienti adulti con polmonite che richiedono ossigeno supplementare e che sono a rischio di sviluppare grave insufficienza respiratoria.
Il medicinale Paxlovid della Pfizer può essere utilizzato contro il Covid nei paesi che lo ritengono opportuno. E’ il parere dell’Ema, si legge in una nota dell’Agenzia, “emesso per supportare le autorità nazionali che potrebbero decidere su un possibile uso precoce del medicinale” prima dell’autorizzazione Ue.
Il trattamento con il Paxlovid è riservato ad adulti con Covid-19 che non richiedono ossigeno supplementare e che sono a maggior rischio di progressione verso una malattia grave. Paxlovid deve essere somministrato il prima possibile dopo la diagnosi ed entro 5 giorni dall’inizio dei sintomi.
L’Ema ha anche autorizzato un nuovo sito e l’aumento della produzione in altri due per i vaccini anti-Covid per l’Ue. Il nuovo sito è lo stabilimento di Marcy-l’Étoile, in Francia, gestito da Sanofi Pasteur, che produrrà il vaccino Janssen (Johnson & Johnson). Parere positivo anche per l’aumento della produzione di Spikevax, il vaccino di Moderna, nell’impianto di Madrid della ROVI Contract Manufacturing.
Si stima la produzione di circa 25 milioni di dosi aggiuntive di Spikevax ogni mese per l’Ue e i paesi terzi attraverso l’iniziativa Covax. Infine, Ema ha dato il via libera all’aumento della produzione del principio attivo di Comirnaty, il vaccino di BioNTech/Pfizer, presso il sito di produzione gestito dalla Wyeth BioPharma Division di Wyeth Pharmaceuticals, con sede ad Andover, negli Stati Uniti.
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