Di fronte alle stragi commesse in Ucraina dalle truppe russe anche l’Italia annuncia il ritiro di 30 diplomatici da Mosca

Zelensky in collegamento video con il Cosiglio di sicurezza dell’Onu  (foto Epa di Peter Foley)

I tragici segni del passaggio delle truppe russe sul territorio ucraino fanno crescere il bilancio delle stragi di uomini, donne e bambini e delle distruzioni di case, scuole, ospedali, oltre che di obiettivi strategici, tanto da autorizzare il presidente ucraino Volodymir a ribadire oggi al Consiglio di sicurezza dell’Onu (foto), con una inoppugnabile e orripilante documentazione filmata, il presidente ucraino Volodymir Zelensky (ricavata da filmati realizzati dagli inviati e dai fotoreporter inviati sul posto da televisioni e giornali in questi tragici 41 giorni di guerra di aggressione). L’ambasciatrice americana all’Onu, Linda Thomas-Greenfield, intervenendo al consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, ha detto: “Ci sono rapporti credibili” che decine di migliaia di civili ucraini sono stati rapiti e mandati in campi di smistamento per poi essere deportati in Russia.
Naturalmente l’ambasciatore russo all’Onu, Vasily Nebenzya, ha tentato, nel suo intervento, di smentire che le stragi siano state commesse dalle truppe russe, emerse oggi anche in altre località dell’Ucraina, addirittura affermando che “ci sono nazisti in Ucraina che stanno guidando il gioco. Questi nazisti uccidono non solo soldati e prigionieri russi ma anche la loro gente“, sostenendo di avere “centinaia di prove di questi atti”. Ma di prova non ne ha mostrato nemmeno una.
E ciò ha indotto Zelensky  ha ribadire: “La Russia porta avanti azioni terroristiche e sta commettendo i peggiori crimini di guerra. I militari russi e i loro comandanti devono essere processati per crimini di guerra. Perciò serve un tribunale sul modello di Norimberga per processare la Russia per i suoi crimini di guerra in Ucraina“.

Palazzi bombardati dai russi i a Borodyanka, a venti chilometri da Bucha (foto Ansa di Lorenzo Attianese) 

Intanto il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, ha annunciato l’espulsione di 30 diplomatici russi dall’Italia. Analoga mossa è venuta dalla Spagna, che ha deciso di espellerne 25. E l’ambasciatore russo a Roma, Sergey Razov, parla di ‘ulteriore deterioramento delle relazioni‘ con il nostro paese.

Intanto sono arrivate notizie di orrori delle truppe russe anche in altre località dell’Ucraina Per il segretario di Stato americano, Antony Blinken, quello che è accaduto a Bucha “non è un atto isolato, ma parte di una campagna deliberata per uccidere, torturare e stuprare civili”. Lo ha detto il sindaco di Borodyanka, Georgiy Erko, all’inviato dell’ANSA sul posto: “Ci sono i corpi di circa 200 civili sotto le macerie dei palazzi colpiti a Borodyanka (foto) dai bombardamenti russi. Il 24 febbraio siamo stati la prima città ad essere bombardata. Stiamo cominciando adesso a portare via i corpi perché i russi non ce lo hanno permesso fino a quando c’è stata l’occupazione. Ci hanno detto che potevamo evacuare ma sparavano a chiunque uscisse in strada, affiggendo cartelli affinché restassimo in casa e disegnando il simbolo dell’occupazione ovunque”.

Il difensore civico ucraino Lyudmila Denisova rivela: “Bambini di meno di 10 anni uccisi con segni di stupro e tortura sono stati trovati nella città di Irpin”, aggiunge. “Il ‘campo per bambini di Prolisok’ ha ospitato per tre settimane la base di un’unità dell’esercito razzista. Nel seminterrato trovati 5 cadaveri di uomini con le mani legate dietro la schiena, torturati e poi uccisi a sangue freddo. Ue, 2 milioni di bambini via dall’ Ucraina, 158 uccisi da Mosca.
Nella città di Pologi, nella regione di Zaporizhia, nell’Ucraina sud-orientale, i soldati russi hanno sequestrato e minato un ospedale distrettuale, il Central District Hospital. Lo ha riferito l’Amministrazione militare regionale di Zaporozhia, citato dall’Agenzia Unian.

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